La Federazione Balestrieri Sammarinesi e’ stata invitata ad Hong Kong in occasione delle grandi celebrazioni del Capodanno Cinese, una manifestazione di bellezza straordinaria, cui hanno partecipato i più famosi gruppi storici internazionali.
La nostra rappresentativa, formata per l’occasione da musici ed alfieri, e’ stata lungamente applaudita per la bellezza dei costumi e l’eleganza della marcia sbandierata, compiuta lungo il festoso lungomare di Kowloon, di fronte a una folla trabocchevole ed ammirata.
Nonostante la diversità formale e culturale dei costumi, il nostro contributo allo spettacolo si è magistralmente fuso con la sontuosità dei colori e delle movenze orientali, sintetizzate nella grande “rappresentazione del drago” mosso da quattrocento figuranti.
La metropoli, in cui si fonda maggiormente il senso della modernità, detiene un profondo legame con la tradizione: il Capodanno Cinese, istituito nel terzo millennio A.C. per seguire i ritmi delle attività agricole, secondo il calendario lunare, è la festa più importante. Essa mantiene tutti i fasti della tradizione attraverso i doni rituali, la danza del leone, il suono dei tamburi ed altre consuetudini che culminano ogni anno la sera del 28 Gennaio, ultimo giorno dell’anno lunare.
Il tradizionale messaggio augurale per il capodanno “Kung hay fat choi“, che significa “con l’augurio di prosperare” è ora entrato nel patrimonio culturale della Federazione Balestrieri: l’incontro con l’oriente, l’ammirato interesse dei cinesi per la singolarità delle nostre tradizioni, rappresentano una delle esperienze più profonde e significative mai conseguite.