La Compagnia Balestrieri della Città di Volterra, e la Compagnia Balestrieri di Pisa Porta San Marco sono state ammesse alla Federazione Balestrieri Italiani (FIB).
Con l’ammissione delle due Compagnie dei Balestrieri di Volterra e Pisa il Torneo Nazionale torna ad essere disputato, dopo 14 anni, fra cinque città.
E’ il presidente della Federazione Marino Rossi a darne notizia non celando soddisfazione per il raggiungimento di questo obiettivo.
“Il 2 febbraio abbiamo concluso positivamente ed unanimemente, afferma il presidente, il percorso di ammissione delle due Compagnie alla nostra Federazione.
Un obiettivo perseguito da tempo e condiviso dalle altre Compagnie che formano la Federazione: La Compagnia Balestrieri di Lucca, la Federazione Balestrieri Sammarinesi e la Società dei Terzieri di Massa Marittima.”
Nella stessa riunione la Federazione ha confermato presidente Marino Rossi per il prossimo triennio.
Nel mese di febbraio del 1966 fu fondata la FIB e nello stesso mese quest’anno ha segnato un nuovo inizio con lo stesso entusiasmo e la stessa passione che accomuna tutte le città federate.
Come nel 1966 il presidente è ancora un Sammarinese, non solo ma anche figlio del primo presidente cofondatore della Federazione prof. Giuseppe Rossi.
Due felici coincidenze senza dubbio benauguranti per il nuovo corso. Il presidente Rossi ha ringraziato le città confederate per la conferma della stima e della fiducia unanimemente manifestata per l’impegno e passione profusi in questo triennio.
La FIB è la più antica Federazione di balestrieri italiana nacque ad Arezzo il 13 febbraio 1966 dove i quattro presidenti delle Associazioni Balestrieri di Gubbio, Sansepolcro, Massa Marittima e la Repubblica di San Marino si riunirono per la sua fondazione.
Alterne vicende hanno caratterizzato i 56 anni di storia della Federazione: nel 1972 fu ammessa la Compagnia dei Balestrieri di Lucca e nel 2009 uscirono le Compagnie di Sansepolcro e Gubbio.
Le tre Compagnie rimaste si sono impegnate in questi anni affinchè la Federazione continuasse la sua lunga storia e il Torneo Nazionale di tiro con la balestra antica all’italiana, potesse continuare.
Un appuntamento questo annuale che nel corso degli anni ha assunto numerosi significati. Prima di tutto conservare, salvaguardare e tramandare le tradizioni di un antico gioco d’armi, in secondo luogo valorizzare la storia di ogni città e stabilire rapporti di collaborazione e fraterna amicizia fra le Compagnie aderenti e le loro città di appartenenza. La Federazione dal 1966 organizza il torneo Nazionale di tiro con la balestra antica all’italiana e fu proprio la Repubblica di San Marino a organizzare il primo Torneo nazionale.
Da allora ogni anno il Torneo è un appuntamento irrinunciabile per le città aderenti organizzato in modo ciclico fra tutte le città federate. Il Consiglio Federale ha già programmato la disputa del 55° Torneo Nazionale che si terrà quest’anno a Massa Marittima il 2 luglio in notturna. Nella città della Maremma saranno ben 75 i balestrieri che si misureranno per aggiudicarsi il titolo individuale di Campione d’Italia a cui sarà assegnato il prestigioso Collare di “Re della Balestra”; inoltre si terrà la competizione per il titolo del Campionato Nazionale a squadre.
C’è soddisfazione e attesa fra le cinque città per questa giornata che vedrà un corteggio storico di 250 figuranti nei loro splendidi costumi medievali formato da balestrieri, alfieri, armigeri, dame e cavalieri e dall’esibizione della Compagnia di sbandieratori e musici. Per le cinque città un’occasione di amicizia guardando al futuro, per il pubblico grande spettacolo immerso nei colori e nei suoni del medioevo.